La ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina conferma che il concorso per docenti si farà ad ottobre. Lo ha detto durante la trasmissione di RaiTre "Cartabianca" ribadendo le intenzioni sue e del governo Conte.
“Noi abbiamo deciso di investire sulla qualità della scuola, dando in mano il futuro degli studenti agli insegnanti. Entro ottobre si faranno i concorsi - ha detto la Azzolina - Di concorsi negli anni se ne sono fatti pochi. Si sono creati molti precari: ora abbiamo un Governo che vuole puntare sulla qualità della scuola. A ottobre i concorsi si faranno, sono tre in tutto. Si sarebbero dovuti fare questa estate, c’e’ stato un accordo di maggioranza”.
Azzolina, dunque, conferma anche ciò che aveva detto pubblicamente. “Dobbiamo far partire tre concorsi: quello straordinario per chi ha almeno 36 mesi di servizio, quello ordinario per i neo laureati e quello ordinario per l’infanzia e la primaria. Partiranno a ottobre, anche se io li avrei voluti fare questa estate”, aveva detto, alla festa de Il Fatto Quotidiano a inizio settembre, la ministra dell’Istruzione.
“Soffriamo di supplentite - ha detto più volte la monistra - perché è mancata una programmazione, ma i concorsi in un paese civile andrebbero fatti ogni due anni. Il nostro obiettivo è svolgere questi e programmare i prossimi. Il concorso straordinario è per 32mila posti e contiamo di farlo nella ad ottobre. È frutto di un accordo di maggioranza ed è importante perchè darà stabilità a queste persone e questi studenti”.
Nei piani dell'Azzolina, l'intezione era quella di far svolgere il concorso per i 32mila docenti entro la prima settimana di ottobre ma, fra frizioni politiche e riorganizzazione del nuovo e complicato anno scolastico, i tempi si sono dilatati e i potenziali insegnanti restano in attesa di capire come potrà evolversi il loro futuro.
Bisogna, però, osservare che le premesse sono buone. La speranza di tanti aspiranti docenti è quello di potersi cimentare presto con il concorso.