Il personale ATA può essere considerato come l’insieme di quelle figure che concorrono al buon funzionamento dell’istituzione scolastica.
Naturalmente l’accesso alle diverse figure è legato al possesso dei titoli necessari per l’ammissione alle graduatorie di riferimento.
Di solito l’aggiornamento delle graduatorie viene effettuato ogni tre anni per cui il prossimo aggiornamento sarebbe stato previsto per il 2021, ma è proprio di questi giorni la notizia che il Miur abbia intenzione di anticipare i tempi.
Sindacati, aspiranti ATA e soprattutto le istituzioni scolastiche sono concordi nel definire l’eventuale decisione giusta, viste e considerate le difficoltà legate alla gestione delle scuole stesse, specie in questo periodo.
Il personale tecnico amministrativo (Collaboratore scolastico; Collaboratore scolastico addetto all'azienda agraria; Assistente Amministrativo; Direttore dei servizi generali e amministrativi) infatti è necessario perché svolge funzioni «contabili, gestionali, strumentali, operative e di sorveglianza collegate all'attività delle istituzioni scolastiche».
Graduatorie e punteggio
L’accesso alla graduatoria è legato al possesso di un certo punteggio calcolato in base alla tabella di valutazione dei titoli pubblicata nel decreto n. 640 del 30 agosto 2017.
Per questo motivo è importantissimo scoprire come aumentare i punteggi per salire in graduatoria.
Sono diversi i modi ma i principali riguardano l’acquisizione di certificazioni che attestino un aumento di competenze professionali.
Considerando che l’accesso alla graduatoria ATA è possibile attraverso il possesso di un diploma, è ovvio che il titolo di laurea permetta l’aumento dei punteggi, ma oltre a questo titolo bisogna ricordare quanto siano necessari:
Vediamo nel dettaglio i punteggi usando le tabelle di valutazione dei titoli:
Per maggiori informazioni consulta:
Personale ATA. Come aumentare il punteggio in vista di nuove possibili assunzioni;
Corso di dattilografia… e hai un punto in più nella graduatoria Ata;