Il decreto n. 60 del 10 luglio 2020 ha sancito diversi cambiamenti o, per dirla con le parole della ministra Azzolina, ha determinato “una rivoluzione” nella scuola. Dalla costituzione delle graduatorie provinciale per le supplenze (GPS), alla modalità di aggiornamento delle graduatorie stesse, fino al reclutamento e alle procedure relative al calcolo dei punteggi.
Ed è proprio di quest’ultimo elemento che vogliamo parlarvi, perché sia per l’aggiornamento delle graduatorie del corpo docente che per il prossimo aggiornamento delle graduatorie ATA, è fondamentale sapere come sono cambiate le tabelle di valutazione dei titoli di servizio e culturali introdotte dal decreto.
In quest’articolo parleremo soprattutto delle certificazioni informatiche e vedremo i cambiamenti introdotti.
Le tabelle di valutazione titoli
Rispetto alle tabelle del 2017 è stato ridotto il punteggio attribuito per le certificazioni, i Master e i corsi di perfezionamento.
Nelle precedenti tabelle, infatti, per chi avesse conseguito un Master venivano conteggiati ben tre punti, nelle nuove tabelle, invece, il punteggio viene ridotto a un solo punto.
Per i titoli informatici si è mantenuto il tetto massimo di 2 punti per quattro titoli complessivi. Quindi a ogni certificazione informatica, di fatto, sono attribuiti 0,5 punti.
Le certificazioni informatiche che vengono riconosciute sono diverse: FDP 8 MODULI, ECDL, EIPASS, EIRSAF.
Ma è bene ricordare che vengono valutati soprattutto quelle certificazioni erogate dallo Stato, dalle Regioni e da Enti/Scuole di formazione di comprovata esperienza e riconosciute dal Miur.
Questo aspetto è di primaria importanza.
Le certificazioni informatiche, infatti, riguardano competenze e conoscenze che devono essere accertate da professionisti del settore attraverso erogazioni di lezioni teoriche, pratiche e verifiche per esami.
Ne va della serietà della tua formazione e soprattutto ne va delle tue tasche.
Gli Enti di formazione riconosciuti, infatti, prevedono l’erogazione di pacchetti appositi e soprattutto adatti e la scelta verrà ripagata in termini formativi/didattici ed economici.
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