Se non hai ancora speso le somme della tua Carta del Docente relative all’anno scolastico 2018/2019 è arrivato il momento di farlo, affrettati.
Infatti, se ti chiedi se le somme residue del 2019 possono essere cumulate con le somme del 2020 la risposta è negativa.
Entro il 31 agosto del 2020 l’intera somma residua relativa all’anno scolastico 2018/2019 deve essere spesa pena la decurtazione dal portafogli.
Invece, la somma dell’anno scolastico 2019/2020 verrà accreditata insieme al bonus relativo all’anno scolastico 2020/2021.
Ti ricordiamo, piuttosto, l’altra data di scadenza, entro la quale devi spendere le cifre per l’acquisto di strumenti legati alla didattica a distanza, ovvero il 31 luglio.
Cosa è possibile acquistare entro il 31 luglio con la Carta del Docente? Te lo ricordiamo:
- webcam e microfoni;
- penne touch screen;
- scanner;
- hotspot portatili;
- stampante 3D e strumenti musicali, in armonia con le iniziative previste nel piano triennale dell’offerta formativa (PTOF) e nel piano nazionale di formazione.
Ma cos’è la Carta del Docente e chi può usufruirne?
È una carta elettronica usata dai docenti per gli aggiornamenti e la formazione. Può essere usata ad esempio per l’iscrizione a corsi sull’uso della Lim e tablet, o a qualsiasi tipo di corso qualificante, come il corso di coding, erogato da enti formativi accreditati.
Può essere usata inoltre per l’acquisto di dispositivi hardware.
Gli insegnanti a cui spetta la Carta del Docente, il cui importo è di 500 euro per anno scolastico, sono:
- docenti di ruolo a tempo indeterminato delle istituzioni scolastiche statali, sia a tempo pieno che a tempo parziale;
- docenti che sono in periodo di formazione e prova;
- docenti dichiarati inidonei per motivi di salute di cui all’art. 514 del decreto legislativo n. 297 del 16 aprile 1994 e successive modificazioni;
- docenti in posizione di comando, distacco, fuori ruolo o altrimenti utilizzati;
- docenti nelle scuole all’estero;
- docenti delle scuole militari.
Se usufruisci della Carta del Docente non ti resta che ricordare quindi le due scadenze principali:
- il 31 luglio per l’acquisto dei dispositivi utili per organizzare la didattica a distanza, con la speranza che a settembre il rischio covid sia attenuato;
- il 31 agosto per le somme residue dell’anno scolastico 2018/2019 per evitare di perderle.