Il Consulente Tecnico d'Ufficio e il Consulente di Parte sono professionisti che prestano la propria consulenza durante i procedimenti civili.
Solitamente si fa confusione relativamente ai ruoli e ai compiti che i CTU (Consulente tecnico d’ufficio) e i CTP (Consulente tecnico di parte) sono chiamati a svolgere.
Per questo motivo è necessario fare chiarezza ed entrare nel dettaglio e parlare delle competenze specifiche di ciascuno
I ruoli: il Consulente Tecnico d’Ufficio
Il Consulente Tecnico d’Ufficio è il professionista che presta la sua opera di consulenza al fianco del Giudice nei casi di controversie civili.
Le Consulenze tecniche prodotte dal professionista e richieste dal Giudice possono riguardare diversi ambiti: dalla psicologia alla chimica, dalla medicina alla meccanica fino all’ingegneria.
Il Consulente tecnico d’Ufficio deve essere iscritto oltre che al proprio relativo Albo Professionale, anche all’ Albo dei Consulenti Tecnici d’Ufficio tenuto dai Tribunali.
I Consulenti tecnici d’ufficio iscritti all’Albo, sono obbligati a svolgere l’incarico qualora un Giudice ne richiedesse la consulenza. E sono, inoltre, obbligati a dare giusta motivazione qualora volessero rifiutare l’incarico.
Diversamente dai professionisti non iscritti all’Albo dei Tribunali che, nominati come consulenti esterni, possono rifiutare l’incarico liberamente e senza addurre alcuna motivazione.
- fornire perizie e risposte tecniche
- avere un confronto con i rispettivi consulenti di parte
- produrre una relazione finale in base alla quale il Giudice potrà prendere la decisione con più contezza.
I ruoli: il Consulente Tecnico di Parte
Il Consulente Tecnico di Parte (CTP) è un professionista iscritto all’Albo della propria categoria di appartenenza e fornisce la propria attività di consulenza non al Giudice ma a una delle parti in causa.
Il Consulente Tecnico di Parte viene affiancato dal Consulente Tecnico d’Ufficio affinché le osservazioni e le relazioni prodotte siano verificare o smentite, e il suo obiettivo finale è di tutelare l’interesse della parte che lo ha scelto.
La presenza di un CTP non è obbligatoria, né chi ha intenzione di svolgere attività di consulenza è obbligato a iscriversi all’Albo dei Consulenti cosicché il professionista nominato può rifiutare l’incarico senza addurre alcuna motivazione.
Formazione: Corsi professionalizzanti
Per poter svolgere entrambi i ruoli è necessario possedere dei requisiti fondamentali, nel caso soprattutto del Consulente Tecnico d’Ufficio è necessario essere aggiornato e avere le conoscenze normative del ruolo che si andrebbe a svolgere.
Per questo motivo, i professionisti che intendono intraprendere la carriera di Consulente Tecnico è necessario seguire Corsi professionali dedicati.