L’ Educatore per l’infanzia è impegnato nell’ attività di accudimento e animazione rivolta a bambini, e famiglie, in strutture residenziali e semi – residenziali (comunità per minori,reparti ospedalieri), servizi e interventi socio-educativi per l’infanzia, e la famiglia, servizi socio-educativi per la prima infanzia. L’Educatore per l’infanzia progetta e realizza, anche con la collaborazione di altre figure professionali, iniziative culturali, ricreative ed espressive finalizzate alla socializzazione, allo sviluppo delle potenzialità di crescita del bambino, allo sviluppo delle capacità creative e relazionali ed alla promozione di percorsi di autonomia
Dove lavora
- Servizi residenziali e semi-residenziali per bambini e adolescenti:
- Comunità residenziali per minori
- Centri di accoglienza giornaliera Servizi e interventi socio-educativi per l'infanzia, l'adolescenza e le famiglie:
- Asili nido
- Centri ricreativi ed aggregativi
- Associazionismo dei ragazzi
- Animazione estiva del tempo libero
- Centri per i bambini e le famiglie
- Interventi con/per le famiglie nella scuola e nei servizi
- Servizi di animazione in strada
DURATA
Il corso di Educatore per l’Infanzia ha una durata di 600 ore (360 ore di teoria e 240 ore di tirocinio). Dopo aver svolto la parte teorica, gli allievi dovranno svolgere un tirocinio pratico guidato presso le strutture ed i servizi nel cui ambito è prevista la figura dell’Educatore.
Requisiti di Partecipazione
Il corso è rivolto a chi è in possesso di un Diploma di Scuola Media Inferiore o Diploma o Laurea e che abbia motivazione, passione e interesse specifico per il settore dell'età evolutiva, motivato ad investire nello sviluppo di una professionalità adeguata alle attuali richieste del settore.
METODOLOGIA
Si utilizza la didattica attiva per adulti: tutti i partecipanti sono coinvolti nella diretta esperienza e condivisione dei concetti e delle abilità insegnati. Le tecniche didattiche sono orientate alla massima interattività ed esperienzialità: uso del brainstorming, role-playing, del guided recall (ricordo guidato) di esperienze rilevanti, di autocasi esemplari, di simulazioni esperienziali effettuati in coppie, triadi o piccoli gruppi. Al termine di ciascuna attività segue la fase del debriefing: discussione degli apprendimenti